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Modello atto di intervento (esempio - formula)

Di seguito modello di atto di intervento relativo ad indennità di accompagnamento, presso la sezione lavoro del Tribunale ordinario

TRIBUNALE DI NAPOLI
- SEZIONE LAVORO -
Atto d’intervento

Per i Sigg. … E … C.F. … rappresentati e difesi dall’Avv. … e presso il suo studio elettivamente domiciliati in …, via …, n. …, come da procura a margine del presente atto, nel procedimento tra:
i Sig. … e …, con l’Avv. …
con richiesta di effettuarsi le comunicazioni di cancelleria a mezzo fax all’utenza n. … ovvero a mezzo email all’indirizzo pec …

CONTRO

INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale), in persona del suo legale rappresentante pro tempore, domiciliato per la carica in …

PREMESSO 

1) che con ricorso del …, il Sig. …, in quanto discendente di della Sig.ra A, conveniva in giudizio l’I.N.P.S. dinnanzi a Codesto Tribunale, al fine di ottenere l’indennità di accompagnamento riconosciuta e non versata alla Sig.ra A, con atto del seguente tenore: “…”
2) che gli odierni istanti hanno interesse ad intervenire nella processo così instaurato in quanto sono succeduti per rappresentazione (ai sensi degli artt. 467 ss. c.c.) alla Sig.ra B, in quanto unici discendenti legittimi della Sig.ra B sorella del ricorrente (deceduta in data …) quest’ultima figlia ed erede della Sig.ra A (deceduta in data …);
3) che alla luce di quanto sopra gli istanti hanno diritto, pro quota, a vedersi riconosciuto il pagamento dell’assegno di accompagnamento di cui era titolare la Sig.ra A, oltre agli interessi ed alla rivalutazione monetaria;
4) che, per quanto salvo quanto sopra specificato, si conferma integralmente il contenuto dell’atto introduttivo del presente giudizio, qui da ritenersi integralmente riportato e trascritto;
5) che, in particolare, l’indennità di specie è dovuta agli istanti anche ai sensi dell’art. 1 della legge n. 18/12980, il quale recita: “Ai mutilati ed invalidi civili totalmente inabili per affezioni fisiche o psichiche di cui agli articoli 2 e 12 della legge 30 marzo 1971, n. 118 , nei cui confronti le apposite commissioni sanitarie, previste dall'art. 7 e seguenti della legge citata, abbiano accertato che si trovano nell'impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di un'assistenza continua, è concessa un'indennità di accompagnamento, non reversibile, al solo titolo della minorazione, a totale carico dello Stato […]”.

Tutto ciò premesso, gli istanti, come sopra rappresentati, difesi ed elettivamente domiciliati

INTERVENGONO

Nel presente procedimento, promosso dai i Sig. … e … contro l’I.N.P.S. (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) dinnanzi a Codesto Tribunale, affinchè la S.V. Ill.ma voglia, reiectis contrariis, accogliere le seguenti conclusioni:
1) Accertare e dichiarare che agli istanti ed ai ricorrenti è dovuta – ad ognuno per quanto di propria competenza – congiuntamente e/o disgiuntamente, per le ragioni di cui in premessa e di cui al ricorso introduttivo, la somma di Euro … e/o la maggiore o minore somma risultante di Giustizia, oltre interessi e rivalutazione monetaria dalla maturazione al saldo; e per l’effetto:
2) Condannare I.N.P.S. (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale), in persona del suo legale rappresentante pro tempore, domiciliato per la carica in … a versare, in favore dei ricorrenti, ognuno per quanto di spettanza, congiuntamente e/o disgiuntamente, la somma di Euro … e/o la maggiore o minore somma risultante di Giustizia, oltre interessi e rivalutazione monetaria dalla maturazione al saldo;
3) con vittoria di spese, diritti ed onorari di giudizio.

In via istruttoria, si richiede interrogatorio formale dei legali rappresentanti dei resistenti e dei litisconsorti, nonché essere ammessi a prova per testi su tutte le circostanze di fatto indicate in premessa, qui da intendersi ripetute e trascritte con l’anticipo della locuzione “è vero che”. Si chiede, inoltre, nominarsi C.T.U. contabile, al fine di determinare le somme dovute ai ricorrenti.

Indica a testi i Sig.: …

Si allegano ed esibiscono, mediante deposito in Cancelleria, i seguenti documenti: 

1) certificato di morte Sig.ra …;
2) Stato di famiglia storico della Sig.ra …;
3) Certificato di morte della Sig.ra …;
4) Certificato di morte del Sig. …

Il valore del procedimento rimane immutato.

S.J.

Luogo, data e firma avvocato